Oltre al suo impegno a Milano, la stagione 2025/26 vedrà Tjeknavorian esibirsi con l'Orchestra Rai di Torino, la Malmö Symphony Orchestra e tornare ad esibirsi con la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, l'Orchestra della Toscana, i Dresdner Philharmoniker, i Grazer Philharmoniker e l'Orchestre Philharmonique de Monte Carlo. Debutterà inoltre nel teatro d’opera con Un Ballo in Maschera al Maggio Musicale Fiorentino e in una nuova produzione de Le nozze di Figaro con la regia di Claus Guth al Teatro dell'Opera di Roma.
Nelle ultime stagioni, ha diretto, tra gli altri, Filarmonica della Scala, Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, SWR Symphonieorchester, Bremer Philharmoniker, Helsinki Philharmonic Orchestra, DR Symfoniorkestret Copenhagen, Dresdner Philharmonie, hr-Sinfonieorchester Frankfurt, Vienna Symphony Orchestra, Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, Antwerp Symphony Orchestra, Lucerne Symphony Orchestra, Gürzenich Orchestra Cologne, Orchestra della Toscana e Orquesta Sinfónica de RTVE. Ha inoltre diretto l'ORF Vienna Radio Symphony Orchestra in un'esecuzione in forma di concerto dell'operetta di Johann Strauss Il Pipistrello al Musikverein di Graz.
Prima di intraprendere la carriera di direttore d'orchestra, Tjeknavorian si è affermato a livello internazionale come violinista solista, esibendosi nelle sale da concerto più rinomate del mondo al fianco di molti dei principali musicisti del nostro tempo. Suona un violino di Antonio Stradivari (Cremona 1698), generosamente concesso in prestito da un mecenate della Beare’s International Violin Society.
È vincitore del prestigioso Premio Abbiati (Migliore Direttore d’orchestra), del premio OPUS Klassik e ha pubblicato diverse registrazioni sia come violinista che come direttore d'orchestra. Dal 2017 conduce un programma radiofonico mensile, "Der Klassik-Tjek", a Vienna su Radio Klassik Stephansdom. Nell'ambito del programma, discute di musica classica con personalità di spicco di altri settori, dimostrando la sua passione nel trovare modi per rendere la musica accessibile a un pubblico sempre più vasto. È inoltre coinvolto in numerosi progetti a sostegno dei giovani musicisti.